La scadenza della prima rata della Tari, slittata al 31 luglio, può essere pagata anche nei giorni immediatamente successivi, senza aggravio di interessi e sanzioni.
Lo ha reso noto il Comune di Catania, come ulteriore misura bonaria di sostegno del tessuto sociale ed economico cittadino, indebolito dall’emergenza coronavirus.
Le scadenze delle altre rate della Tari sono state rimodulate come segue: seconda rata il 15 ottobre, terza rata il 30 novembre.
Tari, pagamento in ritardo senza sanzioni
Il Comune di Catania viene incontro a chi non ha ancora provveduto a saldare la prima rata della tassa dei rifiuti