TRAPANI – Sono saliti a 24 i migranti positivi al Coronavirus, in sorveglianza sanitaria sulla nave quarantena Gnv Azzurra, che si trova in rada al porto di Trapani. A loro si aggiungono anche i sei casi dubbi che vengono trattati come se fossero positivi. Si tratta degli extracomunitari, tunisini per la maggior parte, che sono stati caricati – in due differenti tornate – a Lampedusa (Ag).
I migranti erano infatti sbarcati sulla più grande delle isole Pelagie e temporaneamente erano stati ospitati nell’hotspot di contrada Imbriacola.
A bordo della nave, noleggiata dal ministero dell’Interno per fare effettuare la quarantena ai migranti che sbarcano sulle coste italiane, ci sono 603 persone, di cui il 70% è costituito da tunisini, poi alcuni nuclei familiari di provenienza subsahariana, con donne e bambini. Una decina sarebbero i minori non accompagnati. Ad occuparsi di loro c’è la Croce Rossa.
Un barchino con una quindicina di migranti a bordo è riuscito ad arrivare fino alla spiaggia di Piana Grande a Ribera (Ag). I tunisini non appena toccata la terraferma sono scappati, provando a far perdere le loro tracce. Sei sono stati già bloccati dai carabinieri, ma sono ancora in corso le ricerche – che si stanno concentrando sulle campagne circostanti – di coloro che, al momento, sono riusciti ad allontanarsi
Trapani: 24 positivi sulla nave quarantena. In 15 arrivano a Ribera, alcuni scappano
Si tratta di migranti, per la maggior parte tunisini, a bordo 603 persone. Nell'Agrigentino è caccia ai fuggitivi