Un beffa. Uno scherzo tragico del destino. Si è spenta all’età di 57 anni l’avvocato Angela Mazzola, ex assessore alle attività produttive dell’ultima giunta Bianco, nel giorno in cui la Corte dei Conti ha condannato l’ex sindaco e suoi assessori ritenuti responsabili del dissesto del Comune di Catania.
Eppure la Mazzola era solo prestata alla politica, alla quale si è dedicata con dedizione, scontrandosi, quando era necessario, anche con i suoi dirigenti che ne rallentavano l’azione e con i giornalisti che ne criticavano le scelte.
Tenace, combattiva, ma sempre sorridente. Fino all’ultimo. Fino a quando quel male incurabile, che lei stigmatizzava con l’ironia intelligente che la contraddistingueva, se l’è portata via “troppo presto”, come scrivono i suoi amici e gli ex colleghi che stamattina ne hanno dato notizia sui social.
L’attuale amministrazione comunale di Catania ha voluto ha voluto stringersi attorno alla famiglia con una nota inviata alla stampa. “Ci stringiamo sentitamente al cordoglio dei familiari, per la prematura scomparsa dell’ex assessore alle attività produttive avvocato Angela Mazzola, che anche nello svolgimento dell’incarico amministrativo si fece apprezzare dai tanti amici e conoscenti, per l’impegno sociale, il garbo e la competenza professionale”.