CATANIA – L’hanno ribattezzata operazione “Fondali puliti” ed in realtà puliti lo sono a partire dalle 11.30 con la speranza che i soliti incivili non rendano vano ogni sforzo, come già avvenuto in passato per simili azioni di volontariato.
Una maxi operazione di bonifica è stata effettuata questa mattina da volontari e sub che di buon mattino si sono dati appuntamento nel molo grande del porticciolo di Ognina. Un tratto tanto suggestivo quanto deturpato, basti osservare il materiale rimosso dai fondali.
Pneumatici, ferro, batterie per auto, rifiuti di ogni genere e tanta plastica, persino sedie, sono stati accatastati in un angolo per poi essere immortalati al termine dell’operazione effettuata sotto un sole cocente.
L’iniziativa lanciata dal gruppo di Forza Italia è stata appoggiata dall’assessorato comunale al Mare. Le associazioni che hanno reso possibili le operazioni subacquee sono state il Coordinamento Forza intervento rapido, con il supporto dei subacquei di Spazio Mare e Manitese. Presenti anche i volontari della Misericordia di Ognina che hanno garantito il supporto sanitario.
“Un vero successo che è servito per accendere i riflettori sulla questione Ognina e sulla carenza di senso civico che purtroppo danneggia i nostri mari – afferma il consigliere comunale, Giovanni Petralia -. Il sogno è quello di lavorare ad un progetto più ampio che possa portare ad un’operazione di dragaggio del fondale per prelevare relitti e rifiuti ingombranti intrattabili senza il supporto di appositi strumenti”.
In attesa del sogno non resta che prenderà atto della realtà con un gruppo di volontari ed amanti di Catania che hanno lavorato sodo per ripulire il fondale del porticciolo di Ognina, patrimonio di una città da rispettare e soprattutto da salvaguardare.
Fondali puliti, maxi bonifica ad Ognina
di Tonino Demana. Pneumatici, ferro e plastica rimossi dal molo grande. Petralia: "Il nostro sogno è dragare il porticciolo"