Sta per entrare in funzione dopo l’ultimo sopralluogo congiunto fra il personale del Servizio tecnico dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento e gli ingegneri specializzati della Siemens Italia nella sala di emodinamica del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca, un angiografo “a pavimento” di ultima generazione che potenzierà le azioni di diagnosi e cura presso l’Unità di cardiologia del nosocomio saccense.
L’acquisto della sofisticata apparecchiatura, reso possibile da un corposo investimento attuato dalla Regione Siciliana per concretizzare un radicale ammodernamento delle tecnologie in uso presso gli ospedali dell’isola, permetterà la sostituzione dell’attuale angiografo “a soffitto” garantendo una sensibile miglioria prestazionale.
La ricognizione compiuta alla presenza del primario del reparto, Ennio Ciotta, e del personale di cardiologia interventistica, rappresenta una sorta di “prima pietra” che, al termine degli adeguamenti strutturali, consentirà l’installazione del macchinario.
Analogo sopralluogo congiunto, con la partecipazione anche del direttore del Dipartimento di scienze radiologiche Asp Angelo Trigona, si è svolto ad Agrigento nell’emodinamica del “San Giovanni di Dio” dove è prevista la collocazione di un secondo angiografo di pari caratteristiche.
L’iter che porterà all’installazione delle due sofisticate strumentazioni è seguito con estrema attenzione dal commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Mario Zappia nel quadro del percorso dell’innovazione e dell’ammodernamento tecnologico dell’Asp.