PALERMO – Un paziente positivo al coronavirus in un reparto di Villa Sofia e una infermiera risultata positiva all’ospedale Cervello. Sono questi gli ultimi due casi negli ospedali palermitani.
Un paziente del reparto di Chirurgia plastica e Maxillo-facciale di Villa Sofia è risultato positivo poco prima di un intervento. Prima del ricovero il tampone era negativo. Nel corso della permanenza in reparto ha avuto la febbre. E il nuovo controllo ha dato risultato positivo.
L’uomo si trova nel reparto Covid dell’ospedale Cervello. “La sua stanza e il percorso fatto in uscita – precisano da Villa Sofia – sono stati sanificati”. “Abbiamo chiuso gli ambulatori della Chirurgia plastica – aggiungono dall’ospedale – e sospeso le attività, bloccando inoltre l’accesso di familiari e visitatori”. Ieri era stato registrato un altro positivo nel reparto di Neurologia del nosocomio.
All’ospedale Cervello una dipendente del reparto di Pediatria del Cervello è risultata positiva. E’ stata lei stessa a segnalare l’infezione. Anche in questo caso è stata stilata una lista di medici e infermieri che le sarebbero stati vicini: per tutti loro la prima tranche di tamponi è risultata negativa. Adesso sia lei che il marito, anche lui positivo e asintomatico, sono stati sottoposti a isolamento domiciliare.
Un dodicenne di Sciacca (Agrigento) è risultato positivo al Covid-19. A renderlo noto è il sindaco Francesca Valenti. È il terzo caso in pochi giorni dopo i due diciottenni tornati dalle vacanze in Croazia e a Malta. Il soggetto è asintomatico e si sta cercando di risalire ai suoi contatti. A Ribera, sempre nell’Agrigentino, contagiato un intero nucleo familiare (padre, madre e figlio) di nazionalità romena. Erano tornati da poco dal paese di origine e anche loro sono asintomatici.
Un dodicenne positivo a Sciacca
A Palermo due contagiati in due ospedali. Chiusi gli ambulatori di Chirurgia plastica di Villa Sofia