ROMA – “Riprendere e tornare alla normalità: è quel che stiamo facendo tutti assieme come una squadra per la Lega Pro, per il calcio che fa bene al Paese. Vi ringrazio per metterci sempre passione e professionalità”. A due settimane dall’inizio del campionato di serie C, il 27 settembre, il presidente di Lega Pro, Francesco Ghirelli, si è recato a Sportilia al raduno degli arbitri della C.
“Sarà una stagione nuova per molti aspetti: perché il calcio riprende il suo corso e per novità come l’introduzione del quarto uomo”, ha affermato Ghirelli, rivolto agli arbitri che in questa stagione saranno designati anche per la Serie A femminile”.
“La Lega Pro è pronta a ripartire ma, senza un fattore determinate come i tifosi allo stadio, non può farcela – ha sottolineato -. Il nostro appello al Governo è la graduale riapertura degli stadi, magari iniziando con gli abbonati, nel rispetto della sicurezza e delle regole”.
A 14 giorni dal fischio di inizio, Ghirelli non nasconde l’emozione. “Sarà un campionato speciale, dal significato profondo. Sarà ancora di più il campionato del cuore, che si lega alla metafora delle vele, che disegnano il nostro nuovo logo. Vele con il vento per andare avanti e continuare tutti assieme un percorso tracciato con due capisaldi: i valori e le regole”, ha concluso Ghirelli.
All’incontro erano presenti la Can, il designatore Antonio Damato, il presidente Aia, Marcello Nicchi, il segretario, Francesco Meloni, e il segretario generale Lega Pro, Emanuele Paolucci.