CATANIA – La guardia di finanza di Catania ha individuato nel cuore della città un’agenzia di viaggi sconosciuta al Fisco che, dietro lo schermo di un’associazione culturale, offriva servizi di tour operator. Sono state contestate evasioni per circa 700 mila euro connesse all’organizzazione di viaggi esercitata illecitamente.
L’associazione solo apparentemente forniva servizi ai soci: in realtà, anche grazie a una fitta rete di contatti sui social network e l’attività promozionale sulla rete, la presunta onlus organizzava viaggi (dall’acquisto del volo alla prenotazione degli alberghi, comprendendo anche “pacchetti viaggio”) per tutti gli interessati e, quindi, anche per coloro che non erano iscritti all’associazione o che solo formalmente erano soci, ma non avevano mai pagato le quote sociali.
L’associazione ha potuto, nel tempo, garantire prezzi molto vantaggiosi ai clienti, poiché ha potuto indebitamente sfruttare il regime fiscale di vantaggio previsto per le associazioni culturali.