Sono ore di vigilia particolari, quelle del Catania. L’accertata positività al Covid di Reginaldo, asintomatico e posto subito in isolamento, e la presenza altri tre contagi tra tesserati, dirigenti, dipendenti e collaboratori del club ha caratterizzato la giornata di sabato portando allo spostamento del match con la Virtus Francavilla, originariamente previsto alle 15 e posticipato alle 20.30 al fine di consentire l’espletamento dei protocolli Covid.
La comitiva etnea ha raggiunto la Puglia nella serata di ieri a conclusione di un lungo trasferimento e dopo cena si è sottoposta a un nuovo ciclo di tamponi, il cui esito è atteso nelle prossime ore. Un passaggio necessario per dare il via libera a tutti i componenti del gruppo etneo prima della disputa del match.
Il forzato slittamento d’orario ha complicato i piani del Catania. Gli uomini di Raffaele saranno costretti a intraprendere un faticoso viaggio di ritorno dopo la partita col Francavilla e avranno tempi ridottissimi per preparare l’impegno infrasettimanale a Lentini con la Ternana, che ha già beneficiato di un giorno di riposo in più avendo giocato ieri e arriverà in Sicilia in aereo.