Una riunione coi vertici del Calcio Catania è stata indetta dall’amministrazione comunale per verificare lo stato dei lavori di riqualificazione del manto erboso dello stadio Massimino che sta eseguendo il club rossazzurro, al quale, secondo i pregressi accordi stipulati, spetta la manutenzione del terreno di gioco.
“L’assessore Parisi – secondo quanto spiegato dal Comune – si è congratulato con la società etnea per i recenti risultati sportivi e ha voluto personalmente sincerarsi dello stato del campo, constatando con soddisfazione che i lavori proseguono a ritmo serrato e soprattutto sono eseguiti con grande professionalità”.
Dopo una complessa e laboriosa preparazione del substrato, sono in già in corso le operazioni di arieggiamento e semina del campo eseguite con uno specifico mezzo meccanico: una fase propedeutica alla ricrescita del green dello stadio.
All’incontro, promosso dall’assessorato e dalla direzione comunale allo Sport, rappresentato oltre che dall’assessore Sergio Parisi anche dal direttore allo Sport Fabio Finocchiaro e dal funzionario responsabile degli impianti sportivi Roberto Marzà, hanno partecipato il presidente del club rossazzurro Gaetano Nicolosi, l’amministratore unico Nico Le Mura, il responsabile della sicurezza Arturo Magni e il responsabile per gli eventi del calcio Catania Nuccio La Ferlita.
Sia Nicolosi che Le Mura hanno dato rassicurazioni sui tempi indispensabili per il completamento di tutti gli interventi necessari sul manto erboso, che dovrebbero terminare tra poco meno di un mese, quindi in tempo per disputare la partita del 11 novembre contro il Bisceglie in casa e, qualora le condizioni lo permettano, forse anche quella del primo novembre con la Vibonese.
I dirigenti del Calcio Catania, che nel frattempo è emigrato a Lentini per le partite ufficiali, hanno spiegato che il campo andava trattato per tempo, ma le note traversie societarie precedenti e la fase di transizione connessa al passaggio di proprietà hanno impedito che si mettessero in atto i dovuti interventi.
Quindi si è corsi immediatamente ai ripari provando a recuperare il tempo perduto, già dal mese di agosto, ma le avverse condizioni meteo che si sono succedute nel mese di settembre (vedasi il nubifragio di due ore avvenuto prima della partita di Coppa Italia con il Notaresco) hanno ulteriormente peggiorato le condizioni del campo.
L’occasione dell’incontro tra amministrazione e Calcio Catania ha sancito il rapporto sinergico tra l’attuale società e il Comune. In ottica futura e strategica sono stati affrontati anche i temi relativi alla gestione dello stadio, che come si auspica potrebbe concretizzarsi attraverso una conduzione diretta, nel rispetto delle regole, da parte della massima società etnea.