CATANIA – Ha usato i social come esca: due su tre hanno “abboccato”, rispondendo al post su Facebook ed insultando l’assessore all’Ecologia, Fabio Cantarella, che dopo essere risalito all’identità dei furbetti-leoni da tastiera li ha segnalati alla polizia ambientale. Di loro si occuperanno gli inquirenti e contestualmente il Comune di Catania penserà a recapitare una multa salata.
Tutto nasce da un post pubblicato da Cantarella che denunciava l’ennesimo scempio ambientale. Nel video, girato da un cittadino, si notano tre persone ed un “palo” a bordo di una “Vespa” intenti a svuotare un furgone in via del Potatore, nel quartiere di San Giorgio.
Gettano di tutto in strada incuranti dei controlli, in pochi minuti scaricano un intero cassone. Il senso civico di un residente e l’intuizione di Cantarella fanno il resto. L’assessore pubblica il video sul suo profilo Fb, aggiungendo un breve commento: “Guardate con quanto disprezzo per l’ambiente questa banda di giovani, con fare malvagio e bassezza d’animo, offende la nostra Catania. Hanno anche la sentinella in Vespa!”
Dopo poche ore, tra i commenti di chi elogiava l’operato per aver reso un servizio alla città, ecco spuntare insulti e chiari riferimenti all’accaduto. I protagonisti escono allo scoperto, qualcuno scrive che si tratta solo di qualche cartone, altri si “giustificano”, altri ancora insultano persino chi ha girato il video, tacciandolo per “traditore”. Commenti fatali, perché grazie alla polizia postale ed alla comparazione dei profili social gli autori vengono identificati e stanati.
“Ringrazio la polizia municipale e ancor di più quei cittadini che dimostrano di amare Catania – afferma l’assessore all’Ecologia, Fabio Cantarella – Abbiamo dato l’ennesima lezione a chi, negli anni, ha vissuto ferendo la città e l’ambiente”.