Scende il numero dei contagi giornalieri da coronavirus in Sicilia: nelle ultime 24 ore sono 1.634 (ieri 1.871), su 10.020 tamponi effettuati, per una percentuale di positivi del 16,3%. I morti sono 43.
Solo 7 persone in più sono state ricoverate in ospedale, due delle quali in terapia intensiva. Tanti i dimessi/guariti: 416.
Questa la distribuzione dei nuovi contagiati per provincia: 574 a Palermo, 404 a Catania, 186 a Messina, 109 a Ragusa, 102 a Enna, 89 a Trapani, 82 ad Agrigento, 63 a Caltanissetta, 25 a Siracusa.
“PRONTI A CHIUDERE TUTTO”. “Siamo pronti a chiudere tutto perché questa è una guerra: siamo in una realtà in cui vi sono dei comportamenti antigiuridici piuttosto estesi e non ristretti soltanto a una minoranza”, annuncia il questore di Caltanissetta, Emanuele Ricifari, parlando di Gela dove i casi positivi sono 569, con 31 persone ricoverate. L’allarme è scattato dopo la diffusione di foto del fine settimana del lungomare gremito di gente.
I DATI IN ITALIA. In tutta Italia sono 37.242 i casi di coronavirus individuati nelle ultime 24 ore, circa mille più di ieri. L’incremento delle vittime è invece di 699 in un giorno, in aumento rispetto a ieri.
Dall’inizio dell’emergenza sono state 1.345.767 le persone finora contagiate, con un numero complessivo di vittime di 48.569. Le regioni che registrano il maggiore aumento di nuovi casi nelle ultime 24 ore sono la Lombardia (9.221) e la Campania (4.226) – entrambe con un notevole incremento rispetto a ieri – seguite da Piemonte (3.861) e Veneto (3.468).
Dopo giorni di calo, torna a salire l’incidenza dei positivi rispetto al numero di tamponi effettuati nelle ultime 24 ore: è del 15,6% mentre ieri il dato era del 14,4%. I tamponi effettuati nell’ultimo giorno sono stati 238.077, circa 12 mila in meno rispetto a ieri.
Rallenta ancora l’incremento dei pazienti in terapia intensiva: nelle ultime 24 ore sono 36 in più rispetto a ieri, per un totale di 3.748. Secondo i dati del ministero della Salute gli attualmente positivi sono 777.176, 15.505 in più nelle ultime 24 ore: di questi, 33.957 sono ricoverati nei reparti ordinari, con un incremento di 347, e 739.471 in isolamento domiciliare (+15.122). Dall’inizio dell’emergenza, infine, le persone dimesse o guarite sono 520.022, con un incremento di 21.035 in un giorno.