CATANIA – Tre presunti affiliati al clan Cappello sono stati arrestati dalla polizia di Catania ed Enna per estorsione ai danni di un imprenditore ennese titolare di una ditta di movimento terra al quale era stato chiesto, con minacce, il pagamento di somme di denaro per la restituzione di mezzi aziendali che gli erano stati rubati.
I mezzi furono ritrovati dalle forze dell’ordine, ma i tre avrebbero preteso comunque il pagamento per un loro presunto interessamento. L’indagine è stata coordinata dalla Dda di Catania.
I tre arrestati sono Salvatore Fichera, di 34 anni, Fabio Miceli, di 40, e Antonio Moschetto, di 51 e sono accusati, in concorso tra loro, di tentativo di estorsione con l’aggravante del metodo mafioso.
Le indagini hanno consentito di accertare che il contesto criminale di riferimento era riconducibile al clan Cappello – Bonaccorsi, che controlla, tra l’altro, il territorio di San Giorgio. Le indagini si sono avvalse della collaborazione della vittima.