AUGUSTA – Agenti della polizia penitenziaria hanno trovato nel carcere di Augusta quattro telefonini e diverse dosi di droga. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per capire in che modo sono stati portati all’interno della struttura penitenziaria e ha disposto accertamenti tecnici sui telefoni cellulari e saranno visionati i filmati delle telecamere di sicurezza.
“La grave carenza organica del penitenziario di Augusta – afferma Salvatore Gagliani, segretario provinciale del Sappe – viene colmata dalla grande professionalità degli uomini e delle donne della Polizia Penitenziaria agli ordini dei due dirigenti che hanno coordinato brillantemente questa operazione di polizia che ha portato frutti, assicurando alla legge la punibilità dei reclusi che continuano a commettere reati anche nelle condizioni di detenzione”.