ROMA – Area gialla per le regioni Liguria e Sicilia. Lo prevede la nuova ordinanza che sarà firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza e che sarà in vigore dal 29 novembre. Diventano area arancione invece le regioni Calabria, Lombardia e Piemonte.
Dopo l’ordinanza che firmerà Speranza, lo stivale si colora così: le regioni arancioni sono Calabria, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Basilicata, Puglia, Friuli Venezia Giulia. Quelle gialle: Liguria, Sicilia, Sardegna, Lazio, Molise, Veneto, Provincia autonoma di Trento. Sono rosse: la Provincia autonoma di Bolzano, la Toscana, Abruzzo, Campania, Valle d’Aosta.
“La Sicilia da domenica sarà gialla? Ne prendiamo atto con soddisfazione e continueremo a lavorare con lo stesso impegno messo in campo dall’inizio della pandemia – ha commentato il presidente della Regione Nello Musumeci -. Nelle prossime ore, insieme all’assessore alla Salute Ruggero Razza, incontrerò il Comitato tecnico scientifico per valutare le misure da adottare alla luce della nuova classificazione. Sia chiaro: non è un liberi tutti!”.
La nuova ordinanza porta a 5 le regioni rosse, 9 le regioni arancioni e 7 le regioni gialle. Ecco in sintesi cosa si può o non si può fare nelle diverse fasce.
ZONA ROSSA: vengono applicate le misure più restrittive previste dal Dpcm. L’uscita di casa va motivata, sono chiusi bar, ristoranti, negozi, la Dad è prevista dalla seconda media in poi. E’ vietato spostarsi da un Comune all’altro, nonché uscire o entrare nella regione. Torna l’autocertificazione anche per gli spostamenti all’interno di una città .
ZONA ARANCIONE: ristoranti e bar restano chiusi per tutta la giornata. I negozi restano aperti. La Dad è prevista solo alle superiori. La circolazione all’interno di un Comune è permessa ma non lo è abbandonare il proprio Comune di residenza, domicilio o abitazione. E’ vietato entrare o uscire dalla regione.
ZONA GIALLA: vigono le misure restrittive più “morbide” previste dal Dpcm. I ristoranti e i bar sono aperti fino alle 18, i negozi restano aperti fino a orario di chiusura. I centri commerciali sono chiusi nei weekend. E’ possibile spostarsi all’interno della regione e da una regione gialla all’altra.