SPADAFORA (MESSINA) – E’ stato demolito il cavalcavia 3 sull’A20 Messina-Palermo, il sovrappasso nel territorio di Spadafora che collega la frazione di San Martino. Un intervento che si è reso necessario a seguito dello stato di irrimediabile ammaloramento delle strutture.
La demolizione di infrastrutture è stata un’operazione complessa in funzione delle tecniche di intervento da adottare, per i mezzi d’opera necessari ad eseguire i lavori in sicurezza e i tempi stretti utili a limitare l’impatto sulla viabilità.
Dopo aver tagliato in cinque parti di 30 metri il cavalcavia e predisposto i by-pass funzionali a garantire la continuità dei sottoservizi per abitazioni e imprese (flussi fognari e di rete che ricadevano sulla struttura), un autogrù di 400 tonnellate (giunta via mare da Termini Imerese) ha sollevato e rimosso le cinque travi, del peso di circa 100 tonnellate ciascuna.
Gli inerti, dopo essere state ridotti in tronconi da 10 metri, saranno trasportati presso un’idonea discarica per essere distrutti, differenziati tra metalli e calcinacci e poi smaltiti. Saranno i calcoli e le indagini avviate sul posto a definire le modalità e i tempi più brevi per la ricostituzione di un nuovo sovrappasso.
Nel frattempo, predisposte già tutte le attività propedeutiche del caso, nella notte tra lunedì e martedì si procederà anche alla demolizione del successivo cavalcavia n° 4, che dista a pochi chilometri di autostrada e interessa il comune di Venetico. La tratta autostradale Rometta-Milazzo rimarrà chiusa in entrambi i sensi di marcia con conseguente uscita obbligatoria a Rometta (per chi viaggia in direzione Palermo) e a Milazzo (per chi viaggia in direzione Messina), dalle 19 del 30 novembre alle 7 del primo dicembre.