CATANIA – I carabinieri di piazza Dante a Catania, nell’ambito delle attività per garantire l’osservanza delle norme per il contrasto al Covid-19 hanno effettuato dei controlli nelle zone maggiormente esposte ai potenziali rischi derivanti dall’aggregazione sociale. In particolare però i militari hanno constatato che, in un chiosco in piazza Dei Miracoli venivano somministrate bevande ben oltre l’orario consentito dal vigente dpcm, motivo per il quale il titolare è stato multato e l’attività resterà chiusa per 2 giorni.
Nei quartieri Villaggio Sant’Agata e San Giorgio sono state sospese per 5 giorni due chioschi i cui titolari e clienti sono stati sorpresi privi di dispositivi di protezione, non indossando le mascherine e non rispettando il distanziamento di sicurezza
A Mineo è stato sanzionato il titolare di un bar in Piazza Buglio, con contestuale chiusura temporanea per 5 giorni, che aveva disatteso gli obblighi imposti per ciò che concerne l’obbligo di mantenimento della distanza sociale tra gli avventori.
Nel comune di Militello in Val di Catania sanzione amministrativa al titolare di un centro scommesse di via Angelo Majorana che era rimasto aperto e operativo, nonostante il divieto imposto dal dpcm di obbligo di sospensione della propria attività.
Sono 91 i palermitani multati in questa ultima settimana per il mancato rispetto del distanziamento sociale e per non avere indossato la mascherina all’aperto. Carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza e polizia municipale proseguono i controlli coordinati dalla prefettura di Palermo. Sette sono le attività commerciali chiuse per cinque giorni per la mancata osservanza delle norme previste negli ultimi Dpcm. In media ogni giorno sono state controllate 1.500 persone. La sanzione amministrativa va da 400 a 1.000 euro.
Undici persone sono state scoperte dalla polizia all’interno di un bar a Caltanissetta ben oltre l’orario consentito delle 18: quando gli agenti sono entrati dentro il locale, intorno alle 20, hanno trovato gli avventori intenti a bere e a giocare. Nei confronti del titolare è stata elevata la sanzione amministrativa di 400 euro, con sospensione dell’attività per cinque giorni. Inoltre, è stata trasmessa informativa al Prefetto che potrà disporre un ulteriore periodo di chiusura del locale. Multato anche il cliente di un altro bar che stava consumando una bottiglia di birra fuori dall’esercizio dopo le 18, nonostante la norma consenta l’acquisto solo per asporto.
Nel fine settimana, inoltre, per violazioni delle misure di contenimento del Covid-19, poiché prive di mascherina o perché trovate in giro fuori dagli orari consentiti, sono state sanzionate altre dodici persone, otto nel capoluogo e quattro a Gela.