Durante il fine settimana appena trascorso, i carabinieri della provincia di Trapani hanno svolto una serie di controlli finalizzati al contrasto alla criminalità e al rispetto delle misure emesse per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
In particolare, ad Alcamo, i militari hanno interrotto una festa organizzata in un’abitazione privata. All’interno, i carabinieri hanno trovato quindici giovani – tra i 19 e i 22 anni – intenti ad ascoltare musica, bere alcolici e giocare a carte, senza mascherine e senza osservare alcun tipo di distanziamento sociale.
Dopo aver identificato tutti i presenti, i militari hanno proceduto a sanzionarli per la violazione delle norme anti Covid in vigore, per un totale di 6.000 euro.
Quello di Alcamo è il secondo intervento in pochissimi giorni, dopo la festa di compleanno dove sono state multate 13 persone proprio all’arrivo del fattorino con la torta per il festeggiato.
A Trapani ed Erice, numerose le persone e i veicoli controllati. Una 30enne trapanese è stata denunciata perché sorpresa alla guida della sua auto in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’ingestione di bevande alcoliche, mentre un 27enne e un 21enne, entrambi trapanesi, sono stati segnalati alla prefettura quali assuntori non terapeutici di sostanza stupefacenti, poiché trovati in possesso di una modica quantità di crack.
Numerose anche le sanzioni amministrative elevate: otto per violazioni al Codice della strada e 4 per il mancato rispetto del coprifuoco, ovvero dell’obbligo di permanere preso le proprie abitazioni dalle 22 alle 5 del mattino.