CATANIA – Dopo anni di buio, il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha attivato il nuovo impianto di illuminazione delle mura del Castello Ursino.
Lo storico edificio medievale voluto da Federico II di Svevia da diversi anni era piombato nel buio anche per alcuni problemi legati al cattivo stato di conservazione dell’impianto di illuminazione esterna e ai continui atti vandalici a cui era stato esposto.
“Illuminare Castello Ursino, uno dei monumenti simbolo della città è un segnale forte di quanto sia per noi importante la cura della città. Abbiamo vinto la sfida di arrivare a questa inaugurazione in un periodo molto particolare come quello in corso – ha detto Pogliese – un successo frutto dell’impegno dagli assessori Parisi e Mirabella e dei dirigenti comunali Finocchiaro, Di Caro e Ferraro per un’opera che assume ancor più un significato di speranza per il futuro. Il costo dell’intervento si aggira sui venticinquemila euro prelevati dai proventi della tassa di soggiorno e dunque senza gravare sul bilancio comunale, un tesoretto che utilizziamo per rendere più bella e accogliente la nostra Catania”.
Gli interventi sono stati eseguiti dalla City Green Light, leader nazionale nel settore della pubblica illuminazione. “Questo intervento – ha commentato l’assessore Parisi – ha per noi un valore simbolico molto pregnante. Il Comune di Catania è stato un precursore nell’utilizzo della tecnologia Led oggi che l’evoluzione ha fatto passi da gigante si può solo far ben sperare per il futuro energetico di cui l’illuminazione è parte integrante per il rilancio e lo sviluppo anche turistico della città”.
L’assessore Barbara Mirabella dal canto suo ha evidenziato “come il museo civico questo fondamentale intervento rientra nell’insieme dei numerosi interventi di riqualificazione e rilancio del Castello Ursino che lo rendono sempre più centrale nell’offerta culturale e museale di Catania”.