Risale il numero dei morti giornalieri per coronavirus in Sicilia: nelle ultime 24 ore sono 32. Aumentano anche i nuovi casi di contagio, 914 (ieri 808). I tamponi effettuati sono poco più di 7.000, per un tasso di positività del 13% (ieri 11%).
Si inverte anche il trend dei ricoveri in ospedale, che torna col segno +, anche se sono solo 2 i casi. C’è però un confortante -9 sotto la voce delle terapie intensive. I dimessi/guariti sono circa 700.
Questa la suddivisione dei nuovi contagiati per provincia: 373 a Catania, 214 a Palermo, 201 a Messina, 71 a Siracusa, 27 a Caltanissetta, 14 a Ragusa, 13 a Enna, uno a Trapani. Nessun aumento ad Agrigento.
REGIONE PREDISPONE UFFICI STRAORDINARI. La Regione siciliana ha previsto la formazione degli uffici straordinari per la gestione dell’emergenza territoriale da Coivd nelle aziende sanitarie provinciali metropolitane di Palermo, Catania e Messina. Sono stati incaricati i commissari Renato Costa per Palermo, Pino Liberti per Catania e Carmelo Criscelli per Messina di costituire l’ufficio straordinario composto da due giornalisti professionisti, 20 assistenti informatici, 30 amministrativi, 10 operatori di call center, 50 infermieri, 12 tecnici della prevenzione, 10 psicologi.
ITALIA: I MORTI SONO 491. Per le tre strutture commissariali, “alla luce peraltro del significativo accrescimento del carico di lavoro”, l’assessore Razza ha indicato “un potenziamento adeguato e proporzionato al bacino d’utenza”.
In tutta Italia sono 12.030 i nuovi casi di coronavirus, quasi seimila (5.908) in meno rispetto a quelli fatti registrare ieri. Un numero molto positivo, che però va legato anche alla diminuzione dei tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, che sono stati 103.584 contro i 152.697 dell’ultimo rilevamento. Il tasso di positività è dell’11,6%, praticamente uguale a quello di ieri.
I deceduti nell’ultimo giorno sono stati 491, con il numero totale delle vittime da inizio pandemia che ha superato quota 65 mila (65.011). Gli attualmente positivi sono 675.109 (circa 11mila in meno di ieri), dei quali 644.249 in isolamento domiciliare. Il totale dei ricoverati è di 27.765 (30 in più di ieri), dei quali 3.095 in terapia intensiva (63 in meno di ieri, ma con 138 nuovi ingressi).
La regione che ha il maggior numero di nuovi positivi è il Veneto con 2.829, seguita dell’Emilia Romagna 1.574 e dal Lazio 1.315. Solo 14 nuovi casi in Valle D’Aosta. Veneto, Campania e Lazio sono le regioni con il maggior numero di attualmente positivi, mentre dal punto di vista dei ricoveri ospedalieri la regione più intasata continua a essere la Lombardia con più di 5 mila posti letto occupati, seguita da Piemonte e Lazio.