CATANIA – Un progetto di terapia riabilitativa respiratoria, anche con una fase online, per i pazienti affetti da infezione e polmonite interstiziale da Covid 19 è stato avviato dall’ospedale San Marco di Catania.
Coordinato dal prof. Nunzio Crimi, direttore della Pneumologia, ha due fasi: la prima si svolge direttamente in ospedale, la seconda a casa dei pazienti, una volta dimessi, in telemedicina. Uno degli effetti più devastanti e precoci dell’ infezione da Covid-19 è il deficit della funzione polmonare con quadri più o meno gravi, problemi di insufficienza respiratoria secondaria, a ciò si aggiunge un deficit dell’attività motoria del paziente, conseguente alla stessa insufficienza respiratoria e conseguente all’allettamento che questi soggetti subiscono per diverse settimane o mesi.
Ed è quindi importante la riabilitazione respiratoria che è previsto prosegua anche a casa con la telemedicina, ovvero attraverso un collegamento telematico con l’unità operativa di pneumologia del policlinico. Il paziente dimesso sarà assistito da fisioterapisti che ogni giorno effettueranno, in collegamento web, sedute di riabilitazione per gruppi.
Il progetto è stato realizzato anche grazie all’azienda catanese Zacca sport che ha donato al San Marco un tapis roulant e una cyclette che consentiranno ai pazienti di iniziare il percorso riabilitativo nel reparto. L’obiettivo finale è quello di venire incontro al recupero dei pazienti affetti da infezione da Covid-19 recupero che spesso richiede tempi non brevi e che richiede naturalmente il supporto anche di personale specialistico dedicato.