CATANIA – Inizio di anno in prima linea per la polizia municipale che ha svolto diversi servizi aggiuntivi al fine di verificare il rispetto delle disposizioni anti-Covid e delle norme commerciali dettate per la tutela del consumatore e della libera concorrenza, in linea alla direttive del sindaco Salvo Pogliese e dell’assessore delegato Alessandro Porto.
All’esito dei 400 controlli effettuati sulle attività commerciali, cinque esercizi sono stati sanzionati per il mancato rispetto delle normative di contenimento della pandemia: due esercizi, uno di abbigliamento in Viale Mario Rapisardi e una sala giochi in Via Zia Lisa II, non rispettavano il divieto di apertura in zona rossa; tre pub, siti in piazza Sciuti, via Gornalunga e in piazza Carlo Alberto, i quali non solo non rispettavano il divieto di somministrazione oltre le 18, ma permettevano l’assembramento degli avventori. Tutti e cinque gli esercizi commerciali sono stati sanzionati con un verbale amministrativo di 400 euro euro e la chiusura provvisoria per 5 giorni.
Gli ispettori della polizia commerciale, nell’effettuare controlli di routine in via S. Gaetano alla Grotta, hanno sottoposto a verifica cinque operatori ambulanti che, nonostante fosse vigente la zona rossa ponevano in vendita abbigliamento non di prima necessità. Per tutti è scattata la multa di 400 euro ai sensi della normativa anti Covid.
E ancora, sul Viale Mario Rapisardi e in Viale Lorenzo Bolano sono stati sanzionati cinque operatori ambulanti, tutti sprovvisti di mascherina protettiva, che avevano posto in vendita prodotti ortofrutticoli senza essere in possesso dei requisiti professionali e delle autorizzazioni amministrative alla vendita e all’occupazione di suolo pubblico. Agli stessi sono state elevate sanzioni per un importo totale di 14mila euro con sequestro di tutta la merce esposta, che è stata successivamente devoluta in beneficenza. I venditori sono stati sanzionati anche ai sensi della normativa sul Covid per mancato uso di mascherina protettiva con una multa di 400 euro ciascuno.
Inoltre, gli agenti hanno eseguito controlli per verificare i titoli autorizzativi delle occupazioni di suolo pubblico in via Renato Imbriani, largo Rosolino Pilo e via Ammiraglio Toscano, sanzionando cinque esercizi di vicinato di prodotti ortofrutticoli che avevano posto le loro merci sul suolo pubblico senza essere in possesso della relativa concessione ed elevando loro verbali amministrativi dell’importo complessivo di 865 euro. Mentre in piazza Università, piazza Stesicoro e via Etnea sono stati sanzionati tre venditori ambulanti che, pur in possesso di autorizzazione itinerante, occupavano abusivamente il suolo pubblico e non rispettavano la distanza di 500 metri dall’area mercatale. In totale sono stati elevati verbali per un importo di mille e 35 euro.
Infine, all’esito di specifici controlli disposti per verificare il rispetto dei divieti di spostamento tra Comuni in zona arancione, la polizia municipale, in Viale Ruggero di Lauria e in via Vincenzo Giuffrida, ha sanzionato tre persone i fuori dal Comune di residenza senza che vi fosse un motivo consentito dalla legge. Ad ognuno di essi è stato elevato il verbale amministrativo previsto dalla normativa anti Covid per chi viola le disposizioni con uso del mezzo di trasporto, pari all’importo di 533,00 euro.
In totale, la polizia municipale ha elevato verbali amministrativi per l’importo di 23mila 500 euro.