ROMA – “Efficacia al 100% del vaccino per Astrazeneca/Oxford Irbm nell’evitare l’ospedalizzazione”. Ad affermarlo è Pietro Di Lorenzo, presidente della Irbm. “Il preprint consegnato a The Lancet di uno studio su 10.290 persone in Inghilterra e 10.300 in Brasile con età dai 18 anni in su e quindi comprensiva degli anziani anche con patologie gravi come diabete, obesità, insufficienze respiratorie e problemi cardiovascolari, chiarisce senza ombra di dubbio che l’efficacia per contrastare la malattia grave è del 100%. Ciò significa che la totalità dei vaccinati non rischia più di andare in ospedale o terapia intensiva”.
“L’efficacia totale, poi – spiega il presidente di Irbm – con la prima dose si è dimostrata del 73% e dopo l’inoculazione della seconda dose dopo 12 settimane è risultata dell’82%”. “È importante anche sottolineare che il lasso di tempo di 12 settimane che può passare tra la prima e la seconda dose consente di procedere in maniera molto più spedita nella vaccinazione di massa, che non mi sembra un vantaggio da poco”.