CATANIA – L’Azienda Ospedaliera Cannizzaro ha avviato il monitoraggio sistematico degli anticorpi contro il Sars-CoV-2 del proprio personale.
L’iniziativa ha l’obiettivo di comprendere l’andamento della campagna vaccinale e di definire il livello di protezione degli operatori, attraverso il dosaggio del titolo anticorpale almeno dopo 30 giorni dalla somministrazione dell’ultima dose di vaccino Pfizer-Biontech e successivamente a 6, 12 e 18 mesi. Il monitoraggio, svolto con l’attivo coinvolgimento dell’Ufficio del Medico Competente, riguarderà, con la medesima cadenza, anche il personale “negativizzato” dopo contagio. In questa prima fase, a partire da lunedì 1 marzo, saranno monitorati, su base volontaria, i dipendenti del ruolo sanitario.
“Oltre a dare informazioni sui meccanismi della risposta immunitaria al vaccino, il monitoraggio degli anticorpi, misurando l’efficacia e la durata della protezione, e dunque potendo rilevare il livello di immunizzazione degli operatori sanitari, fornirà un contributo rilevante in termini di sicurezza delle cure e dell’ambiente di lavoro”, spiega il dottore Salvatore Giuffrida, direttore generale dell’Azienda Cannizzaro, che con il direttore sanitario, dottoressa Diana Cinà, ha avviato il protocollo di controllo.
Finora le vaccinazioni, negli appositi ambulatori allestiti al piano -1 dell’edificio S (Unità Spinale), sono proseguite al ritmo di oltre 200 al giorno tra prime e seconde dosi Pfizer-Biontech a medici e anziani over 80, e da marzo saliranno a circa 400 al giorno. In linea con le indicazioni ministeriali e assessoriali sulla differenziazione dei percorsi, la somministrazione delle dosi AstraZeneca avviene nell’orario pomeridiano e ha preso il via, nei giorni scorsi, con la vaccinazione dei Vigili del Fuoco, secondo l’elenco inviato dal Comando provinciale grazie all’accordo stipulato con la Direzione Aziendale.
Inoltre, in vista dell’accelerazione della campagna vaccinale, dalla prossima settimana l’Azienda Cannizzaro incrementerà il personale sanitario dedicato, attingendo alla graduatoria formata a seguito di apposito avviso dell’Assessorato Regionale alla Salute.