L’Etna continua a dare spettacolo in tarda serata con una nuova fase eruttiva che si è ulteriormente intensificata con getti di lava alti 300 metri sopra il cratere di Sud-Est.
Il fenomeno è monitorato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo (Ingv-Oe) di Catania.
Alle 22.27 si è attivata una seconda bocca all’interno del cratere di Sud Est producendo fontane di lava. Un minuto dopo è avvenuto un trabocco in direzione della Valle del Bove.
Il fronte lavico è al momento alla quota di circa 3000 metri. L’ampiezza media del tremore vulcanico e l’attività infrasonica si mantengono su valori elevati.