CATANIA – Nell’ambito di servizi di controllo della filiera zootecnica, i carabinieri del Nucleo operativo ecologico (Noe), in collaborazione del Nas e il supporto aereo del 12esimo nucleo Elicotteri, hanno individuato numerosi capi di bestiame collocati all’interno di capannoni di uno stabilimento zootecnico dismesso nel circondario del capoluogo etneo.
La struttura è quella dell’ex fattoria Sole che era stata sequestrata nel 2012 dal Noe per la presenza di una discarica abusiva inquinante. Gli animali, in parte privi di marchi identificativi e non registrati in anagrafe zootecnica nazionale, sono risultati riconducibili a due diversi allevatori della zona.
Le ulteriori verifiche, svolte in collaborazione con il personale veterinario dell’Asp, hanno portato al sequestro sanitario dell’intero allevamento, costituito da 260 ovicaprini, 180 kg di latte e derivati, un laboratorio abusivo di trasformazione di prodotti lattiero-caseari, mantenuto in precarie condizioni igienico sanitarie, privo di apparecchiature frigorifere e senza alcun impianto idrico per l’igienizzazione e sanificazione dei locali.
Inoltre i carabinieri del Noe hanno deferito 3 allevatori ritenuti responsabili di introduzione di animali in fondo altrui per pascolo abusivo e invasione di terreni ed edifici già sottoposti a vincoli. Il valore complessivo delle infrastrutture e dei beni sequestrati ammonta a 185.000 euro.
Ovini e struttura casearia in ex fattoria Sole
Catania. L'immobile era stato sequestrato nel 2012 per la presenza di una discarica abusiva inquinante