PALERMO – “Al momento stiamo cercando qualcuno che subentri a Di Piazza. Allo stesso tempo però se dovessimo trovare un soggetto valido e accreditato che abbia sia la forze che le capacità di rafforzare il Palermo saremmo ben pronti a valutare eventuali sviluppi”. Il presidente del Palermo, Dario Mirri, commenta così le indiscrezioni sulla possibile cessione della società rosanero.
A poco più di un anno e mezzo dall’assegnazione dell’amministrazione comunale del titolo sportivo a Hera Hora per la società di viale del Fante potrebbero aprirsi nuovi scenari. L’emergenza sanitaria e la conseguente crisi economica hanno ridotto all’osso le entrate del club che adesso rischia di chiudere l’anno con un passivo di 4 milioni.
Sia Mirri che Di Piazza, socio di minoranza che ha deciso di recedere dalla quote, onoreranno gli impegni presi, ma adesso iniziano a guardarsi intorno. Il mandato per la vendita è stato affidato a Pricewaterhouse Coopers, società di revisione internazionale, che a breve darà il via alla ricerca di possibili acquirenti.
Chi si è fatto avanti, seppur in maniera informale, è il patron del Leeds e proprietario della piattaforma Eleven Sport, Andrea Radrizzani, che ha incontrato Mirri a Milano nei giorni scorsi.
L’obiettivo è cedere a chi ha la possibilità di garantire un futuro al Palermo. Qualora dovesse arrivare questo soggetto “sarei ben disposto ad ascoltare e a sedermi a trattare”, ha spiegato Mirri che ha poi puntualizzato: “L’ho detto al momento della vittoria del bando e sono pronto a ribadirlo tuttora ai tifosi. Dario Mirri non sarà mai un limite alla crescita e allo sviluppo del Palermo Calcio. Voglio un grande Palermo, con o senza Mirri”.