Gli autotrasportatori siciliani hanno proclamato lo stato d’agitazione e rinviato l’annunciato blocco dei trasporti che sarebbe dovuto scattare dalla prossima mezzanotte dopo il sostegno ricevuto negli ultimi giorni. Lo rende noto il presidente dell’Aias, Giuseppe Richichi, preannunciando che “trascorsi quindici giorni, senza che intervengano concrete iniziative a loro sostegno, valuteranno l’attuazione del blocco dei trasporti”.
“La decisione – spiega Richichi – è stata adottata dopo un tavolo tecnico alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Marco Falcone. In quell’occasione gli autotrasportatori hanno chiesto deroghe sui tempi di guida normativamente previsti, il riconoscimento della corresponsabilità sanzionatoria della committenza con riferimento al rispetto delle tempistiche di carico e scarico delle merci, la necessità di eliminare la previsione della sanzione accessoria della decurtazione del punteggio dalla Carta di qualificazione del conducente degli autisti. Inoltre – aggiunge il presidente dell’Aias – aspettiamo una proroga al 1 marzo, riguardante gli aumenti dei noli marittimi proclamati dalla compagnia Grimaldi. Le tematiche in argomento son state portate a conoscenza delle Prefetture Territoriali, che hanno mostrato disponibilità a valutare la problematica. L’assessore Falcone, mostrando apprezzabile interesse – conclude la nota di Richichi – ha garantito il proprio sostegno agli autotrasportatori, garantendo di farsi portavoce delle loro istanze con gli organi di governo”.