ROMA – Tra le ipotesi che circolano, soprattutto per far recuperare la socialità ai più piccoli – necessità sottolineata in più occasioni dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi – c’è quella di tenere aperte le scuole elementari per tutto il mese di giugno.
Per quanto riguarda le medie e le superiori, la conferma degli esami in presenza per tutti, con la maturità che partirà il 16 giugno, sembra di fatto escludere l’ipotesi di un allungamento del calendario, anche se una decisione ufficialmente non è stata presa.
“Se si pensasse di tenere aperte le scuole elementari per tutto il mese di giugno con attività ludiche e di recupero per i più piccoli “certamente saremmo favorevoli, era una voce che circolava ma non c’è nessun elemento concreto al momento”, ha detto Paola Serafin, che guida i dirigenti scolastici per la Cisl. “In realtà la primaria è rimasta sempre aperta – ricorda la dirigente sindacale – e con le varianti che si stanno diffondendo, bisognerà ben valutare questa proposta e dovranno essere messi all’opera tutti i protocolli necessari. Ma non sarà certo la scuola a tirarsi indietro, il problema è capire come fare e valutare”.