AGRIGENTO – Una settantenne di Agrigento è morta lunedì a causa di una sospetta trombosi. La Procura ha aperto un’inchiesta, a carico di ignoti, per omicidio colposo.
I familiari hanno raccontato, attraverso un esposto, che alla donna – dirigente di una società di trasporti – il 21 marzo scorso era stato somministrato il vaccino di AstraZeneca.
Dopo quattro giorni il malore e il trasporto, in ambulanza, all’ospedale di Agrigento. Al termine di una breve agonia, la donna – che secondo il racconto dei parenti non soffriva di alcuna patologia – è morta. La Procura ha disposto l’autopsia e autorizzato l’espianto degli organi. Adesso un’indagine dovrà accertare l’eventuale nesso con la somministrazione del vaccino.
AstraZeneca, un’altra morte sospetta
La Procura di Agrigento indaga su una settantenne vaccinata da pochi giorni. I familiari: "Stava bene"