PALERMO – Il governo Musumeci inciampa sull’articolo 19 della finanziaria con il voto segreto. Con 37 voti favorevoli e 16 contrati il sì ad un emendamento soppressivo ha cancellato l’articolo e l’esecutivo è stato battuto a Sala d’Ercole.
La norma introduceva la possibilità per la ragioneria generale della Regione Siciliana di esercitare l’attività ispettiva nei confronti degli enti vigilati e delle società partecipate regionali anche attraverso avvocati, commercialisti, aziendalisti, revisori dei conti, magistrati e avvocati dello Stato in quiescenza, oltre che attraverso dirigenti o funzionari statali e regionali in quiescenza.
A difendere il provvedimento l’assessore all’economia Gaetano Armao, ma l’Aula l’ha bocciato
Musumeci inciampa sulla finanziaria
Governo battuto a Sala d'Ercole: la norma introduceva l'attività ispettiva sugli enti vigilati e le società partecipate