PALERMO – Un dipendente pubblico incensurato aveva in casa cento chili di materiale esplodente (con trenta chili di massa attiva) per realizzare fuochi d’artificio.
L’hanno scoperto gli agenti della polizia di Stato nel corso di perquisizioni nel corso dell’operazione “Alto Impatto”, voluta dal questore di Palermo Leopoldo Laricchia nei quartieri popolari di Villaggio Santa Rosalia e nella zona di Villa Tasca, tra corso Calatafimi e via Pitrè.
Il deposito dell’esplosivo è stato trovato in via Pitrè. Secondo quanto accertato dai poliziotti, l’insospettabile palermitano in parte produceva e in parte acquistava all’ingrosso i fuochi, per rivenderli e rifornire in modo illegale le feste rionali. L’uomo è stato arrestato e il materiale sequestrato.
Nel corso dell’operazione i poliziotti hanno arrestato due pusher e sequestrato cento grammi di cocaina e mezzo chilo tra hashish e marijuana.
Arsenale di botti in casa di un insospettabile palermitano
Palermo. Scoperti cento chili di esplosivo nell'abitazione di un dipendente pubblico