PALERMO – Aveva deciso di uccidere il marito per rifarsi una vita con l’amante. Così Loredana Graziano, arrestata ieri per omicidio volontario, avrebbe cominciato a dare di nascosto a Sebastiano Rosella Musico, sciolto nell’acqua il Coumadin, medicinale anticoagulante abitualmente assunto dalla zia.
I carabinieri lo hanno scoperto perché attraverso l’azienda sanitaria sono riusciti a ricostruire tutti gli acquisiti di medicinali fatti. Ma se pure in dosi da cavallo il farmaco non era riuscito nello scopo e Loredana è passata al cianuro.
Il 22 gennaio del 2019, giorno del decesso dell’uomo, la donna, con l’amante e un’amica, è andata a Palermo per una lezione di canto. Poco prima di uscire avrebbe somministrato al marito il cianuro che il padre usava per le erbe infestanti.
E’ stata la stessa donna che lo ha raccontato nel mese di marzo all’amante. Mentre scendeva le scale per uscire avrebbe sentito il tonfo del corpo che cadeva. Ma sarebbe salita in macchina e andata via.
Avvelena il marito, poi va alla lezione di canto
Nuovi particolari dopo l'arresto di Loredana Graziano a Palermo