CATANIA – Si sono concluse nel primo pomeriggio nell’ospedale Cannizzaro di Catania le operazioni di prelievo multiplo di organi da un paziente deceduto in seguito a una emorragia cerebrale. Il consenso è stato espresso dai familiari. E’ la seconda donazione in 20 giorni nell’ospedale etneo.
L’osservazione era cominciata ieri e stamattina vi ha fatto seguito l’intervento delle équipe chirurgiche: personale dell’Ismett di Palermo ha prelevato fegato e reni, mentre le cornee sono state prelevate dagli oculisti dell’ospedale Cannizzaro.
Il processo ha infatti coinvolto varie Unità Operative dell’Azienda ospedaliera: dalla Neurologia per l’attestazione della morte cerebrale all’Oculistica intervenuta per il prelievo, oltre naturalmente alla Anestesia e Rianimazione.
A tutti gli operatori il direttore generale Salvatore Giuffrida ha espresso il suo ringraziamento: “Un pensiero – ha detto – in particolare va ai familiari, che pur in un momento straziante, con grande sensibilità e altruismo hanno permesso di salvare e migliorare la vita di altri. Un gesto tanto importante che il Servizio Sanitario Regionale, in coordinamento con il Centro Trapianti è impegnato a promuovere e sostenere”.
Nei giorni scorsi i familiari di altro paziente avevano espresso il consenso alla donazione, ma non è stato possibile eseguire il prelievo in quanto gli organi non erano stati ritenuti idonei.
Catania, prelievo multiorgano al Cannizzaro
Espiantati fegato, reni e cornee. E' la seconda donazione in 20 giorni nell'ospedale etneo