CATANIA – Si sono organizzati per giocare una finale di un torneo “fantasma” utilizzando impropriamente un campo di calcetto di via Santa Sofia, ovviamente chiuso, all’interno del quale erano entrati tramite un buco praticato nella rete di recinzione.
La partita era seguita da numerosi spettatori posti ai bordi del campo. Peccato che l’entusiasmo sugli “spalti” sia stato chiaramente udito da una pattuglia dei carabinieri che stava transitando in zona.
I militari dell’Arma sono immediatamente intervenuti e, nel fuggi fuggi generale, sono riusciti a bloccare, identificare e sanzionare una ventina di persone tra calciatori e pubblico non pagante.
Finale di calcetto, triplice fischio dei carabinieri
Catania. L'entusiasmo sugli spalti di un campo in via Santa Sofia richiama i militari, poi il fuggi fuggi generale