CATANIA – Beni per un valore complessivo di 800mila euro sono stati confiscati a Carmelo Di Domenico, esponente della criminalità catanese, nell’ambito di un procedimento di prevenzione condotto dal Tribunale di Catania. L’uomo è stato più volte al centro di inchieste legate allo spaccio di stupefacenti ed è ritenuto vicino al cosiddetto “Gruppo della borgata”, noto sodalizio criminale operante a Siracusa a cui Di Domenico forniva ingenti quantitativa di cocaina.
La Guardia di Finanza di Siracusa, sotto la direzione della Procura di Catania, ha eseguito un’indagine patrimoniale nei confronti di Di Domenico e del suo nucleo familiare; redditi risultati sproporzionati rispetto alle acquisizioni patrimoniali operate, dimostrando un tenore di vita decisamente elevato e incongruo rispetto alle possibilità reddituali emerse.
Al termine delle indagini sono stati confiscati: 5 immobili a Catania; un’attività di ristorazione operante nel centro storico di Catania; rapporti finanziari e beni mobili registrati.
Maxi confisca a spacciatore di cocaina
Droga sull'asse Catania-Siracusa, illeciti profitti scoperti dalla Guardia di finanza