CATANIA – I carabinieri di Maletto, supportati dai colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Catania, hanno proceduto al controllo del cantiere per la realizzazione di una struttura comunale dove, oltre alla ditta vincitrice dell’appalto, ve ne erano altre due che operavano con contratto di subaffidamento.
Nel corso dell’attività è però emerso che la ditta vincitrice e la prima subappaltante avessero consentito ai propri dipendenti l’effettuazione di lavori in quota in assenza dei previsti dispositivi di protezione individuale e, per tal motivo, ai rispettivi titolari è stata elevata una sanzione di 2.457 euro.
Nel caso della terza ditta, invece, è emerso che era stata omessa la formazione in materia di sicurezza e non era stata effettuata la visita medica per l’idoneità dei tre operai dei quali due, in particolare, stavano operando in “nero”.
Oltre al provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, al titolare della terza ditta sono state elevate sanzioni per complessivi 6.600 euro.