TRECASTAGNI (CATANIA) – I carabinieri di Trecastagni hanno arrestato un marito violento. Un residente del quartiere dei Saponari ha segnalato una lite in famiglia e i militari sono accorsi, trovando la 48enne che si lamentava per i colpi subiti alla testa.
Il marito, un 53enne, con un atteggiamento apparentemente impassibile non solo respingeva le accuse ma addirittura controbatteva asserendo d’esser stato invece lui oggetto di violenza da parte della consorte.
In realtà era la donna a essere vittima delle continue intemperanze del marito, che le rimproverava “addirittura” di voler uscire da casa anche per una semplice passeggiata.
Marito e moglie sono stati quindi portati in caserma. La coppia, che ha due figli, da tempo ha avviato l’iter per la separazione ma la donna aveva tentato di guadagnarsi l’agognata autonomia lavorando come badante.
Per l’esiguità dei guadagni che non le consentivano di vivere autonomamente era però rientrata a casa con il marito, pur consapevole che avrebbe continuato a subire insulti e botte. Per l’uomo è scattato il divieto di avvicinamento.