PALERMO – “Stanno arrivando nuove dosi di vaccino in Sicilia, quantità e ritmi li decide Roma: il contagocce è il
metro che utilizza il governo per tutte le regioni, non c’è una regione più avvantaggiata di un’altra; importante è anche garantire le scorte per i richiami”. Punto della situazione a Palazzo d’Orleans: il governatore Nello Musumeci ha illustrato ai cronisti le novità sulla campagna vaccinale.
“Ho sentito il generale Figiuolo – ha aggiunto -, pare che la distribuzione dei vaccini sarà normalizzata e Roma si doterà di una scorta di vaccini sufficiente per due mesi. In Sicilia siamo a quota 2 milioni e mezzo di vaccinati, io sono contento: quel clima di diffidenza iniziale è stato superato rimane la riluttanza degli ultra anziani”.
A Palermo intanto nuovo hub realizzato da Asp e protezione civile regionale all’interno del centro commerciale “La Torre”, nel quartiere di Borgo Nuovo. Gabriele Caruso, di 19 anni, Cristina Scalafani, di 18, ed Egle Rossini, di 19, sono stati i primi a fare ingresso e i primi a vaccinarsi. Tutti e tre frequentano l’ultimo anno dell’Istituto professionale Ernesto Ascione.
Per loro il siero monodose Jannsen e, dopo i 15 minuti d’osservazione, sono andati via. “Credo che l’esempio debba venire da noi giovani – spiega Gabriele – abbiamo subito sfruttato l’opportunità di poterci vaccinare. E’ giusto che tutti lo facciano per uscire fuori prima possibile dalla pandemia”.
L’hub è aperto tutti giorni dalle 9 alle 19. A regime garantirà oltre mille vaccinazioni, ma già oggi si supererà quota 500. Per ogni turno di lavoro sono in servizio 50 operatori tra medici, farmacisti, infermieri e amministrativi. Il responsabile è Francesco Cascio.
‘Arrivano altri vaccini in Sicilia’
Musumeci: "Le quantità le decide Roma, sempre col contagocce". Aperto un nuovo hub a Palermo