ROMA – Il concorso per l’assunzione rapida di 2.800 profili tecnici qualificati nelle amministrazioni delle regioni meridionali si terrà dal 9 all’11 giugno. Prevede un’unica prova scritta digitale – secondo le modalità semplificate “fast track”, per 8.582 candidati, selezionati tra gli 81.150 che hanno presentato domanda sulla base dei titoli e delle esperienze lavorative pregresse.
Due le sessioni nelle cinque sedi decentrate individuate in Calabria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia. Lo annuncia la Funzione pubblica che punta a concludere tutto l’iter in 100 giorni con la pubblicazione delle graduatorie finali.
La graduatoria finale dovrebbe arrivare, dall’avvio del bando, tra il 30 giugno e il 9 luglio. È la prima volta per la Pubblica Amministrazione che un concorso pubblico si svolge secondo la modalità semplificata “fast track”, che permetterà di concludere in 100 giorni tutte le procedure, dalla pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale alle graduatorie finali.
Le cinque commissioni esaminatrici per ognuno dei profili messi a concorso sono state nominate il 3 maggio scorso. In questi giorni è in corso il controllo dei titoli di studio e dell’esperienza professionale dichiarati dagli 8.582 candidati, di cui 182 ex aequo, per formare l’elenco definitivo da ammettere alla prova scritta.
Secondo il cronoprogramma – fin qui puntualmente rispettato – la pubblicazione delle graduatorie definitive per le assunzioni è prevista dal 30 giugno al 9 luglio. Sono stati 81.150 – di cui oltre la metà donne (il 55,2%) – i candidati che hanno inviato la propria domanda di partecipazione anche per più profili entro i termini del bando, per un totale complessivo di 99.357 candidature.
L’età media è di 35,4 anni e quasi il 30% ha meno di 30 anni. Dalla Sicilia (20.381) e dalla Campania (18.361) è arrivato il più alto numero di candidature. I 2.800 tecnici qualificati, che saranno assunti con contratti della durata massima di 36 mesi, avranno il compito di irrobustire la capacità amministrativa in diversi enti di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, con particolare riguardo alla gestione dei progetti europei.
L’assalto dei siciliani al concorsone per il Sud
In palio 2.800 assunzioni rapide nelle amministrazioni delle regioni meridionali: migliaia di domande dall'Isola, prova scritta a metà giugno