CATANIA – Si avvicina l’estate e scatta l’allarme incendi anche al Parco Gioeni, che ogni anno viene sistematicamente attaccato dalle fiamme. A fare da esca, come al solito, è la fitta ed incolta vegetazione di un’area particolarmente estesa (uno dei polmoni verdi rimasti a Catania) che necessiterebbe di maggiore cura ed attenzione.
“E’ un sito che per anni è stato completamente abbandonato – denuncia il presidente del III Municipio Paolo Ferrara – fortunatamente l’Amministrazione comunale sta cercando di invertire questa tendenza anche attraverso l’affidamento di una parte dell’area alle scuole. Se restiamo nei circuiti e nei percorsi pedonali principali il parco presenta un aspetto curato e dignitoso. Il problema di fondo – prosegue Ferrara – si affronta quando si raggiungono le zone più isolate ed impervie; punti praticamente off limits per tutti coloro che vengono per fare attività fisica”.
Ferrara sollecita maggiori controlli con l’impiego della videosorveglianza, il potenziamento della pubblica illuminazione e magari un servizio costante di vigilanza da affidare ad associazioni “no profit”.
“Con l’Amministrazione Pogliese la collaborazione è totale – conclude il presidente del III Municipio – abbiamo intrapreso un percorso sinergico per portare avanti iniziative a lungo raggio che consentiranno alle famiglie di riprendersi il territorio”.
Catania, spettro incendi al Parco Gioeni
di Tonino Demana. Si avvicina l'estate e occorrono interventi di prevenzione