MESSINA – E’ stato approvato dalla commissione Affari costituzionali del Senato l’emendamento, proposto dal governo, riferito al decreto Covid che è ora all’esame del Senato e riguardante la riqualificazione della cosiddetta baraccopoli di Messina.
Nell’emendamento, a prima firma della ministra per il Sud Mara Carfagna, è autorizzata la spesa complessiva di 100 milioni di euro per le operazioni (da dividersi in 3 anni) e con la corrispondente riduzione del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027. Inoltre, prevede la nomina del prefetto di Messina a commissario straordinario per una durata dell’incarico fino a 12 mesi, da prorogarsi non oltre il 31 dicembre 2023.
Entro 60 giorni dalla sua nomina verrà indicata l’area delle baraccopoli in vista di sgombero e demolizione, oltre al ricollocamento abitativo delle persone residenti in quell’area.
Cento milioni per eliminare la baraccopoli
Messina. Via libera alla demolizione e al ricollocamento degli aventi diritto