Sono almeno 39 milioni (+12% sul 2020) gli arrivi tra italiani e stranieri stimati per l’estate con 166 milioni di presenze (+16,2%).
“Il turismo italiano è fortunatamente in fase di graduale ripresa. Le nostre stime – precisa il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio, che ha realizzato un’indagine in collaborazione con l’Università del Sannio che l’Ansa pubblica in anteprima – sono prudenziali, abbiamo ricevuto segnali che il comparto potrebbe registrare incrementi dei flussi ottimisticamente più rilevanti. Il piano vaccinazioni e il green pass rappresentano un indubbio incentivo nel processo di ripresa dei flussi turistici”.
Saranno principalmente cinque le destinazioni regionali a trainare quest’estate la ripresa del settore turistico italiano e che, pertanto, hanno ottenuto il maggior livello di interesse nelle scelte dei turisti, Oltre la metà di italiani, secondo l’indagine, hanno scelto di andare in vacanza nei prossimi mesi: il 28,7% sta pensando di programmare una vacanza per i prossimi mesi, il 20,6% ha deciso di partire anche se manifesta ancora qualche indecisione mentre solo il 4,1% ha già prenotato la villeggiatura. Prevale la vacanza “nazionalista”: l’86,8% degli italiani pronti a “fare le valigie” per andare in vacanza, la trascorreranno nel Belpaese.
In cima alle mete turistiche più ricercate dagli italiani per i prossimi mesi si posizionano: Puglia con 1,9 milioni di arrivi (+13,6%) e 10,6 milioni di presenze (33,9%), Toscana con 4,1 milioni di arrivi (+13,4%) e 19,1 milioni di presenze (23,3%), Sicilia con 1,7 milioni di arrivi (+13,2%) e 6,5 milioni di presenze (23,6%).
Estate all’insegna delle vacanze all’italiana
L'87% dei viaggiatori di casa nostra sceglie il Belpaese, la Sicilia tra le mete preferite