CATANIA – La fibromialgia è un disturbo non articolare diffuso ad oggi non del tutto compreso dai ricercatori di tutto il mondo. E’ caratterizzato da dolore generalizzato (a volte grave), indolenzimento diffuso dei muscoli, affaticamento, senso di appannamento mentale, spesso accompagnato da riduzione del sonno.
Non è facile il trattamento che comprende esercizio fisico, impacchi locali caldi, farmaci per facilitare il rilassamento locale e farmaci analgesici non oppiacei. Il 12 maggio si è svolta la giornata di sensibilizzazione sulla fibromialgia ed a Catania il balcone principale di Palazzo degli Elefanti si è illuminato di viola.
La proposta è arrivata al sindaco, Salvo Pogliese ed alla sua Amministrazione dall’Associazione italiana sindrome fibromialgica (Aisf) in segno di solidarietà e supporto nei confronti di quanti sono affetti da questa patologia molto invalidante e, oltretutto, non riconosciuta dal sistema sanitario con un codice specifico di esenzione e cure.
L’iniziativa ha trovato anche il sostegno della IV Commissione consiliare Sanità, presieduta da Sara Pettinato, che ha discusso la tematica nel corso di un incontro online volto a promuovere in particolare percorsi di conoscenza e sensibilizzazione sulla malattia, e dell’assessore alla Salute, Giuseppe Arcidiacono. Sono intervenuti Giusy Fabio, vice presidente Aisf, Antonino Papotto, ginecologo medico, Alfio Cavallaro, luogotenente e governatore Kiwanis ed Elio Garozzo, trustee Internazionale Kiwanis, che hanno illustrato gli interventi del club a supporto dell’associazione. E’ stata consegnata una targa di ringraziamento dalla referente Aisf di Catania Patrizia Fisicaro e da Tiziana Maricchiolo, psicologa.
Fibromialgia, sensibilizzazione e informazione
di Nuccio Sciacca. Il Sistema sanitario nazionale non la riconosce come patologia invalidante