CATANIA – “Come se non bastassero i ritardi nella campagna di vaccinazione e una Sicilia ultima in tutte le classifiche, con l’approssimarsi della stagione estiva puntualmente arrivano anche i cantieri sulle autostrade. Con conseguente traffico, code chilometriche e automobilisti imbottigliati nel traffico sotto il sole cocente e fino a notte fonda. Ieri è successo lungo l’autostrada Catania-Messina, all’altezza di Fiumefreddo ma anche di Giardini Naxos e Taormina”.
Il deputato e segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, interviene dopo l’ultimo settimana di fuoco per gli automobilisti in transito sulla A18. “La mancata programmazione da parte del Consorzio Autostrade Siciliane – afferma – riflette, anche in questo caso, l’assoluta inadeguatezza del governo Musumeci, da cui il Cas dipende. Sarebbe stato logico e previdente avviare i cantieri per le manutenzioni e i lavori di discerbamento delle autostrade gestite dal Cas nei messi di bassa stagione e durante i periodi comunque a bassa frequentazione delle località più gettonate”.
“E invece no: nello scorso weekend raggiungere Taormina, la perla del turismo siciliano, era praticamente impossibile – prosegue – a meno di non essere disponibili a friggere sotto il sole, in coda. Non solo il governo non ha approntato nessuna misura per rilanciare il settore ma per giunta gli operatori turistici sono danneggiati dalle folli scelte del Cas. Infine, vedere sfrecciare le autoblù presidenziali in corsia di emergenza – conclude Barbagallo – per consentire le consueta passerella del governo regionale all’hub vaccinale di Taormina, mentre gli automobilisti sono incolonnati in autostrada, aumenta l’amarezza da parte dei cittadini comuni e rispettosi delle regole”.
“In coda sulla A18 sotto il sole per colpa di Musumeci”
Barbagallo (Pd): "Cantieri e manutenzioni non programmate dal Cas, ennesima dimostrazione di assoluta inadeguatezza del governo regionale"