“I secondi salvano la vita – Igienizza le tue mani”: è lo slogan scelto quest’anno dall’Organizzazione mondiale della sanità in occasione della Giornata mondiale dell’igiene delle mani 2021. L’evento è stato ricordato agli operatori di numerose strutture sanitarie siciliane pubbliche e private dove è stata sottolineata l’importanza di questo gesto semplice ma essenziale per la prevenzione delle malattie infettive, come ci ha insegnato la pandemia Covid, nella nostra vita quotidiana e, come sottolinea l’Oms quest’anno, nelle strutture di assistenza e cura.
L’igiene delle mani è essenziale per affrontare tre grandi sfide per la sanità pubblica del nostro tempo: ridurre la circolazione del SARS-CoV-2, , prevenire le infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA) e contrastare il fenomeno della resistenza agli antibiotici. Una corretta igiene delle mani impedisce la trasmissione dei microrganismi responsabili di molte malattie infettive, dalle più frequenti come l’influenza e il raffreddore, a quelle più severe come le infezioni correlate all’assistenza.
Durante l’emergenza epidemica da SARS-CoV-2, l’igiene delle mani è di cruciale importanza al fine di evitare il contagio per contatto e l’eventuale diffusione e trasmissione del nuovo coronavirus. Per l’igiene delle mani è sufficiente il comune sapone. In assenza di acqua si può ricorrere ai cosiddetti igienizzanti per le mani (hand sanitizers ), a base alcolica. Se si usa il sapone è importante frizionare le mani per almeno 40-60 secondi. Se il sapone non è disponibile usare una soluzione idroalcolica, frizionando il palmo e il dorso delle mani, le dita e le unghie, per almeno 20-30 secondi.
I prodotti reperibili in commercio per la disinfezione delle mani in assenza di acqua e sapone (presidi medico-chirurgici e biocidi autorizzati con azione microbicida) vanno usati quando le mani sono asciutte, altrimenti è possibile che non siano efficaci.
Al Garibaldi di Catania è stato ricordato ai sanitari nel corso di un tour itinerante all’interno dell’Azienda ospedaliera (prima al Presidio Centro ed il giorno dopo al Presidio
Nesima) organizzato dall’Unità di rischio clinico diretta da Anna Colombo, perché è importante igienizzare le mani p rima di assumere farmaci o somministrare farmaci ad altri, di toccarsi occhi/naso/bocca (fumare, usare lenti a contatto, lavare i denti) e di mangiare. Ma anche prima e dopo aver usato i servizi igienici, aver toccato una persona malata, aver medicato o toccato una ferita, aver cambiato il pannolino di un bambino, aver toccato un animale ed aver maneggiato alimenti, soprattutto se crudi.
La giornata dell’igiene delle mani
di Nuccio Sciacca. Un gesto semplice ma essenziale per prevenire le infezioni