CATANIA – I numeri dei contagi scendono leggermente, ma la lotta al virus non conosce soste ed in particolare l’attenzione delle forze dell’ordine si concentra sui temuti assembramenti. Nonostante l’ordinanza comunale e le rigide restrizioni per contenere il Covid 19, centinaia di giovani hanno affollato le piazze catanesi.
Nel corso dei servizi interforze serali e notturni predisposti dalla Questura di Catania, a seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica presso la Prefettura, sono stati disciolti numerosi assembramenti presenti in particolar modo nel centro storico con interventi equilibrati ma decisi del personale interforze impegnato nei controlli.
La polizia locale è intervenuta alle 21.20 in piazza Currò, dove una telefonata anonima segnalava alcune esuberanze da parte di gruppetto formato da 30 persone. All’immediato intervento delle forze di polizia seguiva il repentino allontanamento dei giovani. Alle 21.30 in via Auteri è stato disciolto un assembramento di un centinaio di ragazzi intenti a bere e conversare in strada.
Stessa scena pochi minuti dopo in via S. Orsola, dov’è stato segnalato un assembramento di circa 80 giovani ed altri 80, non si esclude che molti siano ritornati, sono stati fatti allontanare intorno alle 23, un’ora dopo l’orario del coprifuoco. Un altro maxi assembramento di ragazzi (un centinaio circa) è stato rilevato in via Gemmellaro. Da segnalare anche l’assembramento e la rissa avvenuti venerdì sera in piazza Sciuti.
A tarallucci e virus
Catania. Oltre 400 giovani sorpresi di notte a far baldoria nel centro storico