La Sicilia da lunedì passa in zona gialla. Ad annunciarlo è il presidente della Regione Nello Musumeci, dopo aver sentito il ministro della Salute Roberto Speranza che firmerà in giornata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire dal 17 maggio.
L’Italia sarà tutta gialla tranne la Valle d’Aosta che resta arancione. Passa in area gialla anche la Sardegna.
“Dopo tante sofferenze si torna finalmente a respirare – commenta il governatore – e provo gioia soprattutto per gli operatori economici, coloro cioè che più hanno finora sofferto. Teniamoci caro questo risultato, con senso di responsabilità e con il rispetto verso le norme di prevenzione. La battaglia finale si vince solo quando tutti i siciliani si saranno accostati al vaccino”.
“Oggi un’altra buona notizia dal fronte della pandemia riguarda i vaccini. Al momento si stanno superando i numeri di ieri e spero arriveremo a lambire le 50 mila somministrazioni – ha detto Musumeci – Zona gialla e vaccini, due grandi responsabilità: proseguire con lo stesso ritmo sui vaccini e non disperdere i sacrifici che ci hanno portato a vedere drasticamente ridotti i contagi. Il virus c’è ancora e non possiamo abbassare la guardia”.
Due nuove zone rosse in Sicilia. L’aumento dei positivi farà scattare le restrizioni a Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa, e Santa Teresa di Riva, nel Messinese. L’ordinanza di Musumeci Musumeci avrà efficacia da domenica 16 a mercoledì 26 maggio.
Aumentano, inoltre, i Comuni al di sotto dei mille abitanti, per i quali si sta predisponendo la vaccinazione di massa. Si procederà alla somministrazione di dosi per tutta la popolazione di età superiore ai 18 anni ad Acquaviva Platani, Buscemi, Gratteri, Raccuja e Ucria. Nell’ordinanza, inoltre, sono forniti chiarimenti interpretativi per l’esercizio della attività di ristorazione all’aperto.
Sicilia da lunedì in zona gialla
Musumeci: "La battaglia finale si vincerà solo quando tutti saranno vaccinati". Due nuove zone rosse