Da lunedì 17 maggio via libera, in Sicilia, alle prenotazioni delle vaccinazioni antiCovid anche per i quarantenni. L’estensione della somministrazione del siero – per i nati dal 1972 al 1981 – è stata autorizzata nell’ambito della campagna nazionale di immunizzazione.
Da lunedì, quindi, nell’Isola si allarga il target di cittadini che potranno vaccinarsi: restano esclusi solamente i soggetti tra i 16 e i 39 anni che non hanno patologie.
Da oggi (giovedì 13), intanto, nelle more che il Comitato tecnico scientifico nazionale dia il proprio parere sull’uso del vaccino AstraZeneca (oggi Vaxzevria) per gli under 60, il dirigente generale del dipartimento Asoe dell’assessorato alla Salute Mario La Rocca, su disposizione del presidente della Regione Nello Musumeci, ha comunicato alle Asp che la campagna di vaccinazione potrà proseguire, a richiesta, anche con vaccini a mRna (Pfizer o Moderna).
Resta invariato il siero da utilizzare, invece, nel richiamo per chi ha già effettuato come prima dose il vaccino AstraZeneca.
“Avevamo visto giusto: la decisione di allargare la platea dei vaccinati oggi ha prodotto un risultato straordinario perché siamo ben oltre le 40 mila somministrazioni e ancora si andrà avanti fino a tarda sera”, ha detto il Regione siciliana Nello Musumeci, commentando il record di somministrazioni raggiunto oggi.
“Spero sia il segnale atteso da tanto tempo – aggiunge – e sono certo che il completamento della rete di tutti i punti vaccinali consentirà di fare ancora di più e meglio. Ho disposto anche il censimento per Comune delle fasce anziane e non lesineremo di coinvolgere tutti, a partire dai medici di medicina generale e dalle farmacie. La Sicilia vuole uscire da questa pandemia – conclude Musumeci – e noi siamo organizzativamente pronti a fare la nostra parte”.
Sicilia, vaccini a over 40: prenotazioni da lunedì
In attesa del responso su AstraZeneca per under 60, alla fascia 50-59 anni a richiesta sarà destinato Pfizer o Moderna. Musumeci: "Oltre 40 mila somministrazioni in un giorno"