CATANIA – Facilitazioni per l’accesso dei diversamente abili alle strutture balneari, attività di animazione, miglioramento delle strutture esistenti con altri spazi giochi per bambini, sensibilizzazione alla raccolta differenziata dei rifiuti, aree di sgambettamento per cani in tutti e tre gli spazi comunali, ma anche altri servizi completamene nuovi, come il wifi sugli spazi sabbiosi per l’accesso alla balneazione.
L’estate dei catanesi sull’arenile comunale della Plaia, a ingresso libero, si prospetta nel segno della funzionalità dei servizi nei 5mila metri quadrati di spiaggia pubblica attrezzata e degli annessi parcheggi e servizi bar, grazie all’aggiudicazione della gara d’appalto quinquennale con il sistema a punti sulla base di servizi aggiuntivi a quelli fondamentali. Sulle tre offerte presentate, ad aggiudicarsi con il massimo punteggio nel rapporto qualità/prezzo e dunque con l’obbligo a eseguire tutti i nuovi servizi richiesti dal Comune, è stata la Stella Polare Srl di Catania, che gestirà le spiagge libere sino a tutto il 2025, senza costi per le casse pubbliche, che anzi incasseranno gli oneri concessori previsti dal bando.
Le tre spiagge cambiano denominazione: la numero tre è stata chiamata Etna, la numero due Stromboli e la numero uno Vulcano. Obiettivo del Comune è avviare i servizi di spiaggia libera gratuita già per i primi giorni di giugno, rispettando gli obblighi del distanziamento anti-Covid.
“Grazie all’impegno dell’assessore Cristaldi, dei dirigenti e dei funzionari preposti – afferma il sindaco Salvo Pogliese – anche quest’anno e per i prossimi quattro anni auspichiamo di ripetere e perfezionare l’ottimale approntamento delle nostre tre spiagge libere. Abbiamo operato per rendere stabile i servizi per il mare cittadino, con accesso gratuito e servizi adeguati a chi vuole godere del nostro litorale sabbioso con tutti i confort”.
Come previsto, nonostante il Comune avesse preventivamente pubblicato un mese addietro la manifestazione d’interesse per realizzare due solarium, le linee guida anti covid emanate appena qualche giorno addietro, uguali a quello dello scorso anno, di fatto ne impediscono un proficuo utilizzo e pertanto anche quest’anno sul lungomare lavico, verrà realizzato solo l’accesso per i disabili nel borgo di San Giovanni Li Cuti. Anche questa struttura, tuttavia, verrà realizzata con un nuovo sistema che ne aumenta la sicurezza e gli spazi per i disabili.
Spiagge libere, riaperture in sicurezza da giugno
Catania. Rivoluzione alla Plaia, il Comune offre servizi gratuiti